Le danze degli altri: La folía
Con il patrocinio morale dell'Istituto Cervantes di Napoli
Nell’ambito del festival 2019, l’Ensemble Dissonanzen
organizza un concerto interamente dedicato al tema della folía (it. follia)
che verrà sviluppato tanto nella sua dimensione musicale d’ensemble quanto in
quella performativa della danza. I brani scelti per il concerto insieme alle
danze che li accompagnano delineano un percorso che parte dalla cosiddetta
“primitiva follia” e arriva alla “tarda follia” con variazioni e elaborazioni
più recenti nella musica del Novecento.
Precederà l’appuntamento del festival una conferenza organizzata
da docenti dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” (venerdì 15
novembre, 10-13) aperta agli studenti dell’Istituto Coreutico Boccioni-Palizzi
di Napoli che affronterà una serie di questioni relative all’origine del tema,
alle sue relazioni con il mondo moresco e gitano, alla sua trasmissione in
Europa con circolazione tra ambito colto e popolare, alle variazioni, scomparse
e ricomparse nella più recente musica del Novecento.
Alla conferenza
parteciperanno esperti di storia della musica, storia della danza e storia
della letteratura che cercheranno così di tracciare lo sviluppo del tema in
tutte le sue varie forme e attestazioni.
Il concerto dell’Ensemble Dissonanzen dedicato alla folía
verrà realizzato in una prima prova aperta (sabato 23 novembre, teatro
Mercadante 11-13) a cui sono invitati studenti dell’Istituto Coreutico
Boccioni-Palizzi di Napoli e dell’“Orientale”. Sarà replicato una seconda volta
nell’ambito del festival Dissonanzen (domenica 24 dicembre, teatro Mercadante
21).
Conferenza e concerto si propongono come un’attività di
approfondimento destinata agli studenti/esse dell’Istituto Coreutico
Boccioni-Palizzi di Napoli nella quale parteciperanno anche gli studenti
dell’“Orientale”.
La collaborazione tra l’Università di Napoli “L’Orientale” e
l’Ensemble Dissonanzen di questa iniziativa prosegue un dialogo aperto da molti
anni sulle musiche d’Oriente e d’Occidente.
Partecipazione di:
Istituto Coreutico Boccioni-Palizzi di Napoli; Teatro
Mercadante; Ensemble Dissonanzen; Università di Napoli “L’Orientale” (Dipartimento
di Scienze Umane e Sociali, Dipartimento di Studi Letterari Linguistici e
Comparati, Dipartimento di Asia Africa Mediterraneo)
Referente per la conferenza:
Francesca Bellino – prof. Associato di Lingua e Letteratura
araba
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
Università di Napoli “L'Orientale”
Largo S. Giovanni Maggiore, 30
80134 Napoli (Italia)
Le danze degli altri:
La folía in musica, danza e
letteratura
venerdì 15 novembre
2019 10.00 – 13.30
Palazzo Corigliano
(sala conferenze, II piano)
Dipartimento Asia
Africa Mediterraneo
Università di Napoli
“L’Orientale”
Introducono e moderano i lavori Francesca Bellino (DISUS, “L’Orientale” di Napoli) e
Oriana Capezio (DAAM, “L’Orientale” di Napoli)
La
folía in musica
- Tommaso
Rossi (Ensemble Dissonanzen, Napoli): Arcangelo Corelli e Antonio
Vivaldi: Follie
-
Tiziana
Pangrazi (Estetica musicale, DISUS “L’Orientale” di Napoli): La folia
e le sue variazioni sentimentali
La
folía in danza
- Gloria
Giordano (danzatrice e coreografa, specialista in danza antica, docente
Accademia Nazionale di Danza di Roma): Ballarono una Follia di Spagna «con
spirito pari alla vivezza del lor talento».
-
Gianfranco
Salvatore (Storia della musica, Università del Salento): Qualcosa di
africano nell’Europa rinascimentale: la danza moresca
-Francesca
Romana Sestili (danzatrice e coreografa, docente di danza presso l’Istituto
Coreutico Boccioni-Palizzi di Napoli): La Folia di
Spagna e la danza contemporanea: un incontro
- Alessandra Petitti (danzatrice e coreografa, Ensemble Dissonanzen): Folia, per
Ensemble. Un’ipotesi stilistica oltre il tempo cronologico. Armonica collisione
tra antichi e moderni, nel nome di una variazione infinita
La
folía in letteratura
- Guia Boni
Minerva (Letteratura portoghese, DSLLC “L’Orientale” di Napoli): La folia
in Auto de la Sebila Casandra di Gil Vicente
- Paola Laura Gorla (Lingua spagnola, DSLLC “L’Orientale” di Napoli):
Le folias
e il mondo dei gitani nelle Novelle Esemplari di Cervantes